Dove l’elettrificazione non è possibile, solo l’idrogeno prodotto da fonti rinnovabili potrà davvero aiutare ad accelerare la transizione energetica.
L’idrogeno verde è un alleato fondamentale nella decarbonizzazione di alcuni settori, tra cui l’industria chimica e altre attività energivore, come la siderurgia e il cemento, l’aviazione, il trasporto marittimo e la filiera del vetro.
Per tale ragione, e alla luce degli insostenibili rincari del gas, un consorzio di 23 partner provenienti da otto paesi europei ha avviato il progetto H2GLASS nell’ambito di Horizon Europe, il principale programma di finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione.
Le fasi del progetto
Il progetto quadriennale H2GLASS ha un budget di 33 milioni di euro e ha ottenuto un finanziamento di 24 milioni di euro per fine luglio 2022. L’accordo di sovvenzione è già stato siglato, le attività di ricerca prenderanno invece il via all’inizio del 2023.
Gli obiettivi
H2GLASS si propone di creare lo stack tecnologico necessario ai produttori di vetro per implementare la combustione di idrogeno negli impianti di produzione, garantendo nel contempo:
- prodotti di eccellente qualità ;
- il rispetto dei limiti di emissione;
- il funzionamento in condizioni di sicurezza.
Le realtà coinvolte
Il Consorzio H2GLASS potrà contare sull’esperienza di partner qualificati all’impiego dell’idrogeno nel settore del vetro, come Steklarna Hrastnik, PTML Pilkington, Owens Corning e Stara Glass, nonché sul supporto tecnico-scientifico della Stazione Sperimentale del Vetro, un centro di ricerca di respiro internazionale, attivo a Murano sin dal 1956.
Questo sarà integrato da un gruppo di istituzioni industriali e di ricerca (SINTEF Energy, SINTEF Industry, SINTEF Manufacturing, STAM, Steinbeis Innovation, We Plus, NTNU, The University of Nottingham, Kemijski Institut, Fraunhofer, Aston University, Universitat Politècnica de Catalunya, SENER, CIB UNIGAS) e altri produttori di vetro che vogliono rimanere all’avanguardia della tecnologia sostenibile come Vetrobalsamo e Zignago Vetro.
Le prospettive
L’innovazione generata da H2GLASS può creare 10.000 nuovi posti di lavoro e sbloccare ricavi da 1 a 5 miliardi di euro per l’implementazione della tecnologia del vetro. Ha anche il potenziale per generare investimenti fino a 17 miliardi di euro e 200.000 nuovi posti di lavoro per l’idrogeno verde, il tutto riducendo le emissioni di circa l’80%.
Fonte: glass-international.com