CoReVe firma un nuovo progetto rivolto all’intero sistema scolastico, dalle scuole per l’infanzia all’università, per sensibilizzare le nuove generazioni sulle opportunità legate al corretto conferimento degli imballaggi di vetro.
L’obiettivo? Superare il valore record per il riciclo registrato nel 2022: 80,8%.
Kit didattici
La raccolta differenziata è già da diversi anni uno dei temi focali delle scuole di ogni ordine e grado, anche grazie alle sollecitazioni dal basso di una gioventù che mira a costruire un mondo più sostenibile. In quest’ottica, il piano formativo lanciato da CoReVe, intitolato “Il Circolo del Vetro”, intende sfruttare una modalità pragmatica, basata sugli oggetti della vita quotidiana e sui vantaggi che l’ambiente può trarre da “un’economia circolare e rigenerativa, di cui il ciclo e il riciclo al 100% del vetro da imballaggio è un modello pratico”.
In relazione alla classe e all’età degli studenti, il progetto prevede un percorso diversificato e mirato di laboratori, arricchito da lezioni, schede operative, video e materiali di approfondimento, pensati per costruire un dialogo interattivo che favorisca una maggiore consapevolezza circa le cruciali tematiche del riciclo e della circolarità.
Corsi per docenti
Oltre ai kit didattici, CoReVe propone il corso di formazione per docenti “ll caso del vetro: l’economia circolare in pratica”. Per una durata complessiva di 25 ore (certificate), il corso intende formare i docenti affinché sappiano progettare lezioni dedicate alla sostenibilità del vetro, incentivando un impegno individuale e collettivo per la salvaguardia dell’ambiente.
Il concorso di CoReVe
Per generare maggiore consapevolezza ecologica, coinvolgendo in prima persona i ragazzi, CoReVe organizza il concorso educativo dedicato alle secondarie di II grado. Tale concorso prevede che gli studenti si cimentino nell’ideazione di una Start Up che incentivi la lotta allo spreco, il riciclo e la differenziazione dei rifiuti.
Per scoprire tutti i progetti del Consorzio Recupero Vetro, consulta il sito web!
Fonte: coreve.it, scuola.net
